
Sanzioni, effetti indesiderati: l’Italia importa più petrolio russo (dalle raffinerie di Mosca)
Importazioni quadruplicate a maggio, ma due terzi dei barili sono andati all’impianto Lukoil in Sicilia, gli altri a Trieste, da dove hanno proseguito via oleodotto: probabile destinazione la Germania, dove c’è una raffineria partecipata da Rosneft